GITA SOCIALE “GIARDINI DI NINFA”
Sabato 19 Ottobre 2024
Termine ultimo per l’iscrizione 30 Settembre 2024 e comunque fino al raggiungimento dei posti diponibili.
Il giardino di Ninfa è stato dichiarato Monumento Naturale dalla Regione Lazio nel 2000 al fine di tutelare il giardino storico di fama internazionale. Il nome Ninfa deriva da un tempio di epoca romana costruito nei pressi dell’attuale giardino e dedicato alle divinità delle acque sorgive. Ninfa faceva parte di un più vasto territorio chiamato Campagna e Marittima. Nel VIII secolo entrò a far parte dell’amministrazione pontificia ed ebbe un ruolo strategico per la presenza della via pedemontana che permetteva di recarsi al sud evitando la Via Appia spesso impaludata. Dall’XI secolo Ninfa assunse il ruolo di città e fu governata da varie famiglie nobiliari come i Tuscolo, i Frangipane, sotto i quali fiorì l’architettura cittadina e crebbe l’importanza economica e politica di Ninfa: nel 1159 il cardinale Rolando Bandinelli fu incoronato pontefice Alessandro III nella chiesa di Santa Maria Maggiore, i ruderi della quale sono ancora oggi visibili. E ancora i Conti, la famiglia Colonna ed infine i Caetani. Nel 1298 Benedetto Caetani, noto come Papa Bonifacio VIII, acquistò Ninfa ed altri territori limitrofi per suo nipote Pietro II Caetani, segnando l’inizio della presenza dei Caetani nel territorio pontino e lepino.