Grande successo per la XXII edizione di “mille giovani per la pace”, il meeting di Exodus Cassino realizzato con il supporto della Banca Popolare del Frusinate. “Mille giovani per la pace” è un’opportunità per i giovani di confrontarsi e interagire, per scoprire le diversità senza averne paura e, lavorare per un mondo migliore, senza pregiudizi e paure verso l’altro.
È stata una settimana piena di attività culminata nel weekend. Venerdì sera veglia di riflessione sul tema della pace mentre sabato è stato dedicato ad una serie di laboratori educativi, a cui hanno partecipato più di 600 ragazzi delle scuole. Sabato pomeriggio i ragazzi sono stati coinvolti in numerose attività sportive, presenti la società pax scherma, il C.U.S. Cassino, il S. Elia Volley e l’A.D Pallacanestro Cassino. Nel pomeriggio è stato inaugurato il centro sportivo, ormai composto da un campo polivalente, un campo da calcetto, un percorso avventura e una palestra. Mentre la sera c’è stato lo spettacolo “la mia città per la pace”, dove tantissimi ragazzi si sono avvicendati sul palco e hanno suonato e cantato, con la presenza di Don Antonio Mazzi, proprio sul tema della pace. “Dobbiamo smetterla di criminalizzare gli adolescenti. Ho trovato – ha detto don Mazzi – un’atmosfera veramente bella e spero che questo nuovo modo di incontrare gli adolescenti influenzi tutta la città di Cassino, anzi tutta l’Italia. Il gioco, gli incontri, la scuola, la musica, lo sport consentono ai ragazzi di divertirsi e a noi di educarli in maniera positiva”.
Il concorso per le scuole e la “formazione” a Exodus
Nel corso della serata è stato premiato un video tra i tanti che gli studenti hanno inviato sulla pagina Facebook di Exodus per vincere una lavagna interattiva multimediale. A tutte le scuole che hanno partecipato è stato garantito un mese di laboratorio per videomaker per il prossimo anno scolastico. Un grande plauso va ai ragazzi della comunità che hanno lavorato sodo per servire oltre mille pasti e per allestire il tutto, agli educatori che hanno lavorato insieme a loro curando la regia dell’evento e ai volontari che hanno svolto un ruolo preziosissimo in tutti i settori. Oggi – afferma Luigi Maccaro – la gente non ha più timore di avvicinarsi alla comunità. Ne danno testimonianza i tanti ragazzi e le famiglie che frequentano la Cascina per attività sportive, musicali, per organizzare feste di compleanno, per i campus estivi, per momenti di formazione e di condivisione”.
il Presidente Domenico Polselli
Come partner dell’iniziativa è intervenuto anche il presidente della Banca Popolare del Frusinate Domenico Polselli che, con orgoglio, ha riaffermato il ruolo guida dell’istituto nello sviluppo di attività sociali e di supporto alla comunità e alle persone in difficoltà ponendosi come punto di riferimento e come modello per comportamenti virtuosi da parte di altre realtà del territorio.