FAQ

Frequently Asked Questions

Il conto corrente rappresenta una solida base di appoggio per l’utilizzo di diversi servizi bancari tra cui: -Accredito dello stipendio -Gestione delle utenze -Pagamento delle rate di un mutuo -Gestione dei propri risparmi -Regolamento delle operazioni in titoli
i versamenti possono essere effettuati mediante: assegni bancari, assegni circolari, contanti bonifici.
I Prelievi possono essere effettuati direttamente allo sportello, oppure tramite atm.
I Pagamenti possono essere effettuati con: -Assegno -Carta di credito - Debito - POS -Autorizzazioni addebiti permanenti -Home-banking
È uno strumento che unisce le funzioni di un conto corrente con quelle di una carta ricaricabile. Non prevede alcuna funzione di credito. Puoi utilizzarla per fare prelievi e pagamenti sicuri in tutto il mondo, disponendo esclusivamente delle somme depositate. Ha un codice IBAN proprio e ti consente di effettuare tutte le tipiche operazioni di conto corrente (fare e ricevere bonifici, accreditare lo stipendio o la pensione, addebitare utenze, ricaricare il cellulare, e molto altro).

Canone di rilascio di 5,00 euro. Necessità di un versamento iniziale di 50 Euro e può contenere al massimo 10.000 euro. La carta non ha canone annuo, I pagamenti su Pos sono gratuiti, così come la domiciliazione delle utenze e le ricariche telefoniche.

Puoi prelevare con la tua CArta Conto BPF tramite il circuito Mastercard con una commissione di 2,00 €
C’è un limite giornaliero di 250,00 euro e mensile di 1500,00 euro. Puoi bonificare al massimo 5.000 € online mentre in filiale il bonifico può avere anche importo pari al saldo della carta.
Si. La scadenza è indicata sulla carta.
Il mutuo a tasso fisso, una volta scelto, non si modifica durante la vita del contratto e, di conseguenza, la rata rimane costante a prescindere dall'andamento del costo del denaro. Il mutuo a tasso fisso risulta vantaggioso se, dopo la stipula del contratto, si verifica un generalizzato aumento dei tassi, meno se invece i tassi diminuiscono. La certezza della rata va bilanciata con il fatto che il tasso fisso, si pone su livelli più elevati di quello variabile e quindi comporta, almeno nelle fasi iniziali dell’operazione, maggiori oneri per interessi.