«La Banca popolare del Frusinate ha sempre sostenuto e supportato con convinzione le start-up innovative che vogliono crescere e arrivare su nuovi mercati». Ha dichiarato Domenico Polselli, presidente della Banca popolare del Frusinate. Ed è sempre lui ad aggiungere: «Aziende dinamiche, che vogliono conquistare nuovi spazi o che puntano a confermare i propri sforzi. Guidare lo sviluppo delle piccole e micro imprese e familiari è nel nostro DNA. Affiancarle, come partner strategico, nella loro fase di partenza e offrendo loro un accesso semplice e privilegiato ai servizi bancari, consulenziali ed informativi. Lo abbiamo fatto già dal 2010 nell’area nord della Provincia, continuiamo a farlo e lo faremo ancora anche per queste start-up dell’area sud della Provincia, affiancandole e sostenendole ».
Accedendo a “Terra mia” sarà possibile bonificare terreni e smaltire rifiuti inquinanti.
Il finanziamento Green Energy, sotto forma di mutuo ipotecario, è destinato al finanziamento di opere da parte di imprese o enti fino ad un valore massimo dell’80% per la riqualificazione energetica degli edifici esistenti, per interventi di ristrutturazione di edifici esistenti e per la realizzazione di impianti sostenibili. «Sappiamo quanto possa incidere il costo dell’energia sui conti delle imprese – ha continuato Domenico Polselli – e con questo prodotto andiamo a proporre per le imprese un ulteriore sostegno reale aiutandole a rimpiazzare i loro vecchi impianti e favorendo l’approvvigionamento energetico da fonti pulite e, nel lungo periodo, più economiche». Rinaldo Scaccia: ” L’altro prodotto di punta presentato dalla Banca Popolare del Frusinate è il cosiddetto Finanziamento Terra Mia. Accedendo a tale prodotto sarà possibile ripulire e bonificare terreni, smaltire rifiuti inquinanti e pericolosi. Un plafond di 300.000 euro a tasso e a costo zero con singoli prestiti fino a 30.000 euro per progetti di recupero ambientale, bonifiche e messa in sicurezza di terreni contaminati.”